Nascosta sei nel cuore dell’Italia
Come grande tesor
O dolce verde valle solitaria
Tu sola sei la valle dei castori
Ove nascono e muoion tanti puri cuori
Molti di lor vivon lontani
Ma essi a te ritornan se li chiami
La voce è molto dolce che richiama
Sono i tuoi lieti suoni di campana
Tre monti che ti fanno da corona
Che dan da respirar tanta aria buona
Nei punti più scabrosi di quei monti
Vissero un dì i tuoi tre grandi santi
In cima al monte a destra c’è Macario
Che oggi due maggio lì di buon mattino
Ti dona sempre il pane e un po’ di vino
A sinistra in alto c’è Fiorenzo
Che per raggiunger con mani e piè bisogna addoperarsi
Ma ciò è un piacer
Per poi d’innanzi a lui inchinarsi
Ci sono le sue grotte
E a piè di esse vi sorge un’acqua cristallina e santa
che giunti lì si beve in riverenza
In fondo poi c’è Utizio
E lui che all’abazia
Ti prenderà per man se smarrirai la via
In mezzo a tutti è Valle il mio paese
Ov’anche il più villano è un po’ cortese
È lì che io nacqui
E lì chiamai la prima volta mamma
Ed ella mi cantò la ninna nanna
Or non puoi odir la voce mia lontana
Ma un dì tornerò a te
O dolce amata terra Castoriana.
Dario Buccolini a nove anni – anno 1946
Nato a Valle il 16 Luglio 1937 e deceduto ad Anzio (Rm) il 23 Luglio 2011
La cosa che più amava era il suo paese natale... VALLE.